Chi si vuole cimentare nella costruzione del modellino di una nave non può che iniziare dotandosi di vernici, colla, stucco e legno. Prima di tutto, è necessario provare a comprendere che tipo di barca si ha in mente di realizzare, dal momento che l’assortimento di opzioni a disposizione è molto ampio. Per schiarirsi le idee si può fare affidamento su foto storiche e disegni, ma anche su quadri e video trovati in Internet. Il primo passo da compiere consiste nel mettere a punto un tracciato guida grazie a cui sarà più semplice procedere con ordine e senza correre il rischio di sbagliare. Una soluzione di questo tipo, inoltre, permette di tenere sotto controllo le misure e le proporzioni dei diversi elementi.
Come nasce un modellino di nave
Una volta che il tracciato guida è stato completato, la costruzione vera e propria può cominciare. Si deve iniziare dallo scafo, vale a dire la struttura della nave da cui dipende il galleggiamento. Dopo che sono state impostate le ordinate, è possibile realizzare lo scheletro dell’imbarcazione facendo riferimento proprio a quelle ordinate. Questa struttura garantisce la resistenza e la longevità di tutto il modellino. Quando lo scheletro è pronto, lo si può fasciare con il legno, e poi si può passare lo stucco, in modo da conferirgli un aspetto estetico più vicino a quello che dovrà essere il risultato finale.
Gli arredi
Solo dopo aver portato a termine la costruzione della struttura dello scafo arriva il momento di occuparsi degli arredi. Ovviamente è bene non trascurare alcun particolare, il che vuol dire che non ci si può dimenticare delle reti, delle corde, dei tavolati e dei remi. In questi momenti la barca comincia pian piano a prendere forma: si deve verniciare lo scafo in corrispondenza delle parti esterne e, se lo si desidera, su uno dei lati si può scrivere il nome dell’imbarcazione.
Come concludere il modellino
Affinché il modello di imbarcazione si possa considerare concluso e perfetto in ogni particolare, mancano alcuni dettagli che contribuiranno alla sua resa ottimale. A volte gli elementi in apparenza meno significativi sono quelli decisivi per l’impatto estetico di un modello. Ecco perché vale la pena di armarsi di calma e pazienza per costruire il timone nel modo in cui si vuole realizzarlo. Il realismo è una caratteristica indispensabile per questo tipo di modellini, il che vuol dire che c’è bisogno di tempo per ottenere i risultati che si desiderano.
La cabina
Infine, arriva il momento di realizzare la cabina. Essa deve avere più o meno le sembianze di una scatola di piccole dimensioni che andrà collocata sopra lo scafo. Per far sì che il tutto si riveli ancora più realistico, si può pensare di aggiungere qualche finestrella. A questo punto non rimane altro da fare che stuccare le parti in legno che non sono ancora state stuccate e verniciare le varie parti prive di colore. Lo stucco serve a rinforzare la struttura e a far sì che essa duri più a lungo, resistendo senza difficoltà all’inevitabile usura che il trascorrere del tempo potrebbe provocare. Quando ogni dettaglio è a posto, finalmente ci si può godere il proprio modellino, con l’orgoglio di averlo costruito partendo da zero.