Le colle epossidiche cosa sono e come si utilizzano

Le colle epossidiche: cosa sono

Le colle epossidiche sono un tipo di adesivo composto da due parti da miscelare (per questo viene chiamato anche bicomponente) che offre un potere di incollaggio molto forte e viene utilizzato per attaccare tra loro materiali di diverso tipo.

Se sei già dedito al fai da te, probabilmente la colla epossidica è qualcosa di cui hai già fatto uso per riparare alcuni oggetti di uso comune, ma se non è così, questo articolo ti guiderà alla scoperta di questo utile strumento e dei suoi utilizzi principali.

Come si forma la colla epossidica bicomponente

La colla epossidica bicomponente, disponibile in negozi brico o comodamente online, di solito viene venduta in una siringa con le due componenti già integrate e uno stantuffo unico, cosicché la miscela delle due componenti, una resina e un indurente, sia quanto più precisa quando la si fa uscire dalla siringa. Infatti, per un potere di incollaggio idoneo, è bene che la ratio delle due parti sia di 1:1.

Tuttavia, si vendono adesivi epossidici anche in tubetti. A quel punto dovrai essere il più preciso possibile nel miscelare i due componenti, stando attento a non versarne troppo nel contenitore apposito per la miscela (che può essere anche un piatto usa e getta).

Dopo aver unito la resina e l’attivatore, assicurati di mescolare bene per circa un minuto fino a quando il colore della colla bicomponente assume una sfumatura omogenea. In questo modo saprai che la colla è ben miscelata e potrai iniziare ad utilizzarla.

Se usi la siringa, dopo aver tagliato l’estremità per aprirla, devi girarla verso l’alto e premere delicatamente lo stantuffo per sbarazzarti delle bolle d’aria presenti all’interno e tenere la siringa in quella posizione per non far colare giù la colla, fino al momento dell’effettivo utilizzo.

Come usare l’adesivo epossidico

Prima di tutto, ricorda che è fondamentale miscelare la colla epossidica in quantità minime, o comunque nella giusta quantità solo per il lavoro da fare al momento. Infatti, non solo l’adesivo appena miscelato va usato subito, ma se se ne mescola troppo il restante andrà inevitabilmente buttato. Inoltre, sembra strano, ma basta davvero una piccola quantità di prodotto per incollare un materiale.

La colla bicomponente va stesa sulla superficie del materiale, la quale deve essere prima resa ruvida per assicurarsi che l’adesivo abbia una buona tenuta. Oltre ciò, la superficie deve essere necessariamente pulita prima di effettuare l’operazione. In più, deve essere perfettamente asciutta.

Alcuni tipi di colle epossidiche possono essere usati addirittura per stuccare o riparare certi materiali danneggiati o forati.

Se compri colle epossidiche senza solventi, sarai sicuro di utilizzare un prodotto dall’odore neutro, che non dà fastidio.

Su quali materiali si usa la colla epossidica bicomponente?

Nelle attività fai da te si usano i materiali più svariati. A volte una colla forte per questi non basta, ma entra in gioco, per l’appunto, la colla epossidica. Essa, infatti, è adatta a molteplici materiali, che vedremo di qui a poco.

Ricorda anche che, a seconda del materiale da incollare, esistono diverse colorazioni degli adesivi epossidici. Se non vuoi optare per un prodotto già colorato, le colle bicomponenti, che normalmente sono giallastre o trasparenti, sono facilmente colorabili grazie a coloranti liquidi o in polvere da aggiungere a piacimento durante la fase di miscela.

Colla epossidica per legno

Per i lavori di falegnameria, la colla epossidica è la migliore colla che si possa usare. Attacca il legno egregiamente e talvolta può venire usata come riempitivo per riparare oggetti in legno rotti o che mancano di alcune parti.

Dopo aver eseguito la procedura standard per la mescolatura dell’adesivo epossidico per legno, puoi stendere sulla superficie, che ricordiamo deve essere ben pulita e asciutta, uno strato sottile di colla. Puoi farlo con una spatola o un pennello, ad esempio. Prima che si indurisca, cerca di togliere i residui in eccesso nel minor tempo possibile con un panno, oppure taglia i residui già induriti con un coltello.

Colla epossidica per metallo

Chi ha familiarità con il metallo sa che esso è difficile da incollare con colle comuni, ed è facile fare mille pasticci se non si usa il prodotto giusto. Esistono colle specifiche per il metallo, ma puoi andare sul sicuro se usi un adesivo epossidico per questo scopo. Con la colla epossidica per metallo puoi attaccare due superfici metalliche, o una superficie di metallo con altre fatte di altri materiali, senza temere effetti collaterali.

Per incollare i metalli puoi scegliere una colla epossidica di colore grigio acciaio se non vuoi che si veda la differenza di colore.

Colla epossidica per plastica

Così come l’adesivo per legno, la colla epossidica per plastica è adatta sia all’incollaggio che al riempimento, perché una volta asciugata non si ritira.

Leggi sempre le indicazioni prima di comprare una colla epossidica per plastica. Infatti, la colla epossidica non è sempre indicata per tutti i tipi di plastica, oppure vi sono colle più indicate per il lavoro specifico che andrai a fare.

Colla epossidica per marmo

La colla epossidica per marmo è molto versatile in quanto ha una presa molto potente e, come vale anche per plastica e legno, ha un effetto riempitivo. Essendo generalmente una colla resistente, può essere usata sia in spazi interni che in spazi esterni. Anche nel caso del marmo, se preferisci, puoi colorare l’adesivo e acquistarne uno che vada bene con la sfumatura del marmo da incollare.

Con quali materiali non è indicata la colla epossidica

Come abbiamo visto, le colle epossidiche sono la soluzione per molti materiali, compreso il marmo. Tuttavia, c’è da ricordare che su alcuni materiali, gli adesivi epossidici possono non avere gli effetti desiderati.

Materiali come gomma, polietilene, polipropilene e PTFE (o materiali morbidi in generale) possono eludere l’effetto delle colle epossidiche. Per questi materiali è meglio cercare delle colle specifiche.

Conclusione

Il fai da te è un divertimento e talvolta una necessità. In questo ambito avere una colla di fiducia a portata di mano è indispensabile. Per incollare la maggior parte dei materiali, la scelta migliore è proprio la colla epossidica.

6 pensieri su “Le colle epossidiche cosa sono e come si utilizzano

  1. arcangelo bergamo dice:

    Vorrei la certezza che una colla bicomponente sia adatta ad incollare materiali diversi fra loro, quali metallo e legno e vetro e metallo oppure vetro e legno. Arcangelo

    • gmshipmodelling dice:

      Salve,
      Le colle sono un tipo di adesivo composto da due parti da miscelare che offre un potere di incollaggio molto forte e viene utilizzato per attaccare tra loro materiali di diverso tipo come il legno, metallo e plastica.
      Cordialmente

  2. Franco Bellegoni dice:

    Buonasera
    Io costruisco modelli 3D in resina e volevo chiedere se la colla bicomponente era adatta a fare incollaggi su questo tipo di materiale o se ce n’è una in particolare adatta a questo scopo.
    Grazie mille

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

error: Content is protected !!